Suggestivo locale medioevale completamente ristrutturato dove vivere un’esperienza di cucina marchigiana con un giusto rapporto tra tradizione e modernità. Vi racconto il Ristorante i Tigli

“Un antico monastero del 1500 per un nuovo progetto di ristorazione e accoglienza”

Incuriosita da questa scritta letta su facebook ho deciso di dirigermi verso l’entroterra di Senigallia e capire direttamente seduta a tavola cosa aspettarmi al Ristorante “I Tigli”.

Corinaldo: Paese di folli e santi

Corinaldo Borghi più belli dItalia

Ci troviamo nell’incantevole paesino di Corinaldo, uno dei borghi più belli d’Italia e terra di buon vino. Varcando le antichissime mura è come se si venisse rapiti da un avvincente romanzo. Storie di santi (qui è nata Santa Maria Goretti)  e di folli si intrecciano. Sarà divertente passeggiare tra i vicoli e andare alla ricerca della casa di quel matto di “Scuretto” o scoprire la leggenda del Polentaro scendendo l’incantevole piaggia dai cento scalini fino al pozzo (e qui scatta la foto!)

Benvenuti al Ristorante i Tigli di Corinaldo

I Tigli Corinaldo Provincio di Ancona

Se l’appetito sale e si ha voglia di respirare un’aria medievale ma in chiave moderna, il Ristorante i Tigli lungo le mura sarà la scelta più giusta. Parliamo di un locale – ristorante storico, che è un po’ un pezzo di cuore per tutti i corinaldesi. Ristrutturato e riaperto da meno di un anno adesso è in mano a tre fratelli, giovani e con grande spirito di iniziativa.

Gli Ambienti dei Tigli

Locale i Tigli Corinaldo

Appena entri scatta l’effetto wow:  ti trovi nella magnifica Sala del Campanile che a prima vista sembra quasi un loft o un locale urban-chic della Milano da bere. C’è un lungo bancone del bar a vista e quel contrasto antico-moderno che ispira immediatamente aperitivo e chiacchiere.

Se non conosci il posto ti consiglio di farti accompagnare in un giro panoramico. Scoprirai  il Salone della Vela (bello arioso, pieno di volte e ideale per le cerimonie), i sotterranei con l’antica cisterna ancora intatta, la ghiacciaia ora diventata cantina per i vini del ristorante e le antiche grotte dove trascorrere una cenetta romantica,  e quasi ti aspetti che da uno dei cunicoli segreti esca da un momento all’altro una monaca o un cavaliere o magari Russell Crowe nei panni di Robin Hood.

Fragustoepassione Ristorante I tigli

Per il pranzo ci siamo accomodati nella sala più informale, L’Osteria della Rocca, caratterizzata da una volta a botte e un bell’affresco di Corinaldo sullo sfondo. Visto che si trattava dell’antica cantina la prima cosa da fare è ordinare un buon vino e la scelta tra lacrima o verdicchio è quasi obbligata. Un consiglio? Spizzicateci una fornarina, certo non sarà come assaggiare una delle pizze gourmet proposte la sera ma vi darà un’idea dell’impasto leggerissimo fatto con la biga.

Il menù del Ristorante i Tigli

Basta leggere il menù per sentirsi intrigati. Non è esageratamente lungo ma presenta un’ identità ben definita. Niente mare, solo terra e un bel viaggio nei piatti più gustosi e succolenti della nostra cucina marchigiana. Dalla cresc’tajat all’agnello fritto, la tradizione non è mai sconvolta ma arricchita di piccoli dettagli moderni, non spiazzanti ma curiosi.

Cosa ordinare?

Menu Ristorante i Tigli Corinaldo

Se vi piacciono i crudi, vi consiglio di iniziare con una tartare di fassona battuta al coltello. Il piatto divertente e colorato è quasi un manifesto di intenti del locale: assoluta qualità negli ingredienti e divertimento nella presentazione e impiattamento. Chi la riceve deve assolutamente  stare al gioco e cominciare ad assaggiare salse e intingoli per avere ogni boccone, leggermente differente.

Le paste sono tutte fatte in casa. Anche qui il colore domina sovrano. I tortelli rossi alla barbabietola hanno una farcia di arrosto di maiale che esplode in bocca  addolcita da un’avvolgente cremina di topinambur che profuma di limone. Ma fidatevi di me, a chi piace la selvaggina ordinate le tagliatelle verdi con abbondante sugo di lepre. Ogni sforchettata vi porterà a quegli sfarzosi banchetti medioevali in cui suonano i menestrelli (e quanto ci sta bene quella granella di nocciole sopra!)

Piatti Ristorante i Tigli Corinaldo

Che rievocazione storica sarebbe senza un grande spiedone di carne e verdure alla griglia? Anche questo accompagnato da diverse salsine ( giustamente a parte) e una bella crescia alla brace per divertirsi a mangiare con le mani e ungersi la bocca a mo’ di street food. Mi raccomando come contorno non perdetevi i mugnoli selvatici della famiglia dei broccoletti: sono strepitosi!

Dessert Ristoranti i Tigli Corinaldo

La carta dei dessert non è ampia ma studiata davvero bene. La rivisitazione del tiramisù e della zuppa inglese, entrambi scomposti, sono molto scenografici e assolutamente golosi. Io ho voluto abbandonare i classici e viaggiare in America con il brownie gluten free al cioccolato e pistacchi da pucciare nel gelato mantecato alla crema e caramello, e vi giuro che me ne sarei mangiati un cesto!

Limoncello e Liquirizia come ammazzacaffè mi lasciano soddisfazione in bocca per aver scoperto un piacevole  posto nuovo ( in realtà antichissimo)!

Conclusioni: Tornerò a primavera inoltrata per godermi Corinaldo col sole e pranzare o cenare nella suggestiva terrazza con scorcio sul viale alberato (ancora chiusa ) assaggiando una pizza gourmet e poi chissà..

Ristorante I Tiglia Viale dietro le Monache, 2 Corinaldo AN  071 7139972